IL MIRACOLO DELLA BICI
-Ogni domenica, scattanti e colorati,
puntuali al tocco del campanile,
si riuniscono dalle bandane ornati
tanti ciclisti, ognuno col suo stile.
-Biciclette griffate che costano quanto un'auto
da far invidia ai professionisti,
che solo con le ruote ci pagheresti il mutuo,
disegnate da vere e propri artisti.
-2000 euro in più, mai il carbonio pesa un etto in meno,
si confidano orgogliosi all'amico,
che, insolente, risponde:<< Mettiti a dieta almeno>>,
così risparmi, e sei anche più fico!
-Sono questi i discorsi che, davanti a Garibaldi,
si perpetuano di settimana in settimana,
nei giorni gelidi ed in quelli più torridi e caldi,
travolti da questa passione così ''sana''.
- La passione delle due ruote
che calcano strade irte e polverose
per raggiungere le più alte quote
con imprese entusiasmanti e faticose.
- Così, di bianco e rosso vestiti,
i nostri colori sociali,
di panini e barrette ben riforniti,
sulla bici si scordan tutti i mali.
-Capitanati dal prezioso Ezio,
ognuno interpreta il suo ruolo,
ma nessuno di pedalare è mai sazio
e i copertoni consuma al suolo.
- C'è chi è passista e chi è scalatore,
chi tira il gruppo e chi dietro fischietta,
chi dalla fronte si asciuga il sudore
e chi ha sempre troppa fretta,
- di essere a casa per mezzodì,
perchè le mogli di alcuni ciclisti
son tolleranti soltanto fin lì,
e non sono ammessi imprevisti.
-Bisogna vederli ! Quanto agghiacciante timore
stravolge questi poveri mariti,
col fuoco alla coda ed in preda al furore,
tirare, a tutta, imbufaliti.
-Perdono la testa, terrorizzati;
chissà quale agghiacciante punizione
li attende a casa, una volta rientrati,
se non obbediscono a questa condizione.
-Quando mezzogiorno infatti si avvicina,
bisogna soltanto sperare,
di non beccare una maledetta puntina
che, per sventura, ti faccia forare,
- perchè come Cenerentola a mezzanotte,
scoccato l'ultimo rintocco,
scappano tutti a frotte,
piantandoti lì come un allocco.
- Di fronte al terrore coniugale,
delle loro dolci mogliettine,
vien meno lo spirito solidale,
di aspettarsi tutti, dall'inizio alla fine.
-La bici è una vera e propria mania,
nessun trofeo nè medaglia si antepone,
ma ad ogni cavalcavia
si scatena feroce la competizione.
-E' sempre gara ad ogni salita,
con il coltello tra i denti, agguerriti,
si incollano alla ruota più ambita
e scollinano felici e sfiniti.
-E poi, finalmente, giù a tutta in discesa,
quel brivido che ci sferza impalpabile,
specie se la pendenza è scoscesa
ed il fondo non è proprio stabile.
- Gavia, Croce Domini, Vivione
ogni domenica è una nuova scoperta,
che sia Polaveno o Monte Campione,
è solo voglia di libertà ed aria aperta.
-Ma c'è anche chi, con spirito amatoriale,
interpreta ogni escursione
perchè la gita non è mai banale
e poi il ciclismo è una grande lezione;
- è una metafora della vita,
provarsi con i propri limiti e la fatica,
è ogni volta una sfida infinita,
ma la sofferenza diventa un'amica.
-Perchè è incommensurabile la soddisfazione
di scalare le vette ed annusare il vento
che ci accarezza con dedizione
e consola ogni nostro lamento.
- E poi c'è il sole; amico o nemico?
Che nei pomeriggi d'estate roventi,
non esagero quando dico,
ci fa rimpiangere di battere i denti!
- Quel sole che ci brucia e ci bacia,
ci riscalda la pelle ed il cuore,
e che premia la nostra audacia
con giornate di afa e sudore.
- Non sono Petrarca e neanche Boccaccio
spero apprezziate queste rime alternate,
che sono poi ,il mio tenero abbraccio,
ai ciclisti con cui condivido le mie pedalate.
-Perchè il vero miracolo della bici
che tutti possiamo testimoniare
è che ci regala un sacco di amici
con cui divertirci e battagliare,
- con cui prendersi un po' in giro,
vivere avventure, chiacchierare,
scoprire paesaggi da capogiro
e soprattutto ci insegna a sognare.
Dedico questa poesia a tutti gli amici ciclisti, anzi a tutti i ciclisti, anche quelli che non conosco personalmente. Benedetta Gobbi Frattini
lunedì 7 maggio 2012
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1 commento:
Gli artisti della Bici sono pure questo....la passione...bellezza che ci porta all'animo sereno...l'ego di noi tutti alla conquista di imprese centenarie....ci accomuna tutti quanti....
Betta...mitica..ciclista una fantastica Poetessa....
Eros
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